I posti di blocco sono stati promossi nel quadro delle iniziative tese alla prevenzione e repressione di fenomeni come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, e l’attività degli agenti della Polstrada si è avvalsa della collaborazione di due medici del Sert e con i volontari della Croce Rossa, che hanno messo a disposizione due ambulanze per consentire di sottoporre gli automobilisti agli opportuni accertamenti sanitari. Durante i controlli (31) gli agenti hanno rilevato una serie di irregolarità: due neo-patentati sono stati sorpresi al volante con un tasso alcolico compreso tra 0,96 e 1,44, e sanzionati con il relativo illecito amministrativo, previsto dalle recenti modifiche del Codice della strada; 4 automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica (valori compresi tra 1 e 2,1 grammi per litro); un altro automobilista è risultato aver assunto una quantità di alcol che rientra nella cosiddetta fascia amministrativa depenalizzata, mentre altri due conducenti, dopo gli accertamenti sanitari, sono risultati positivi al test anti-droga, ragione per la quale oltre alla denuncia, si sono visti ritirare la patente di guida e sottoporre a sequestro amministrativa il mezzo.