La donna è stata rinviata a giudizio dal tribunale di Ancona, dopo l’inchiesta effettuata dalla Polstrada del capoluogo dorico che aveva nutrito più di un dubbio sulla vicenda, che si era verificata lo scorso luglio. La ricostruzione della donna, che sosteneva di essere stata aggredita in un sottopasso che collega due aree di servizio dell’A14 in territorio abruzzese, non aveva convinto gli agenti, che non avevano trovato riscontri alla sua versione.
Per colpa della donna, i 48 anziani – che avevano versato mille euro a testa per le loro vacanze – si sono visti respingere dall’albergo che li avrebbe dovuti ospitare, dato che ai titolari della struttura non era arrivato neppure un centesimo.