Atri. Sono iniziati nei giorni scorsi e interessano tutto il centro storico gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare piazza Duchi D’Acquaviva e piazza Duomo. Ma sono previsti lavori anche in via Finocchi, in viale Gran Sasso e in altre zone cittadine.
Una serie di scivoli ed attraversamenti elimineranno ostacoli ed impedimenti e permetteranno una fruizione ottimale dei marciapiedi e dei percorsi pedonali cittadini, garantendo la possibilità di accesso facilitata in molte zone attualmente inadeguate.
Verranno così ovviate una serie di limitazioni che riguardano la difficoltà di spostamento e la comodità di accesso ad alcuni edifici, migliorando la qualità della vita e la circolazione pedonale in città, non solo per le persone con limitata capacità motoria, ma anche a passeggini e carrozzine e a tutti coloro che, per motivi di età o per eventi occasionali, incontrano difficoltà.
Gli interventi sono finanziati dall’amministrazione comunale che ha stanziato un fondo di 50mila euro destinato al superamento delle barriere architettoniche, come spiega l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Francesco Filiani. “Il progetto manifesta la grande attenzione della giunta Astolfi verso tale tematica, volto a garantire al maggior numero di persone il diritto alla libertà di movimento, ed un nuovo approccio al problema, per fornire risposte concrete ad un bisogno sociale fortemente sentito”.
Oltre all’adeguamento dei percorsi pedonali sono previsti altri interventi che riguarderanno l’accessibilità e la fruibilità degli edifici e degli spazi pubblici, a partire dal Teatro Comunale, allo stato attuale non adeguato a chi ha difficoltà motorie. Sono previsti degli interventi, nel rispetto dell’armonia architettonica della struttura.