Roseto. Prosegue l’attività della Guardia di Finanza di Teramo volta a tutelare il patrimonio artistico ed archeologico presente sul territorio nostrano, sottratto solitamente con scavi clandestini e poi rivenduto a genete danarosa per ornare abitazioni e giardini privati.
Sequestrati, infatti, preziosi reperti archeologici a Roseto ed Alba Adriatica, trovati in due abitazioni private del posto. al loro interno, due anfore, tre colli di anfora ed una finestra, a blocchi, tutti di epoca romana e pre-romana. I proprietari delle case perquisite sono stati denunciati all’autorità giudiziaria di Teramo.