Accedere a bandi specifici per le produzioni di qualità o biologiche oltre ad essere più competitive sul mercato nazionale ed internazionale. La valorizzazione delle produzioni agroalimentari attraverso la certificazione regolamentata e volontaria è il tema dell’incontro in programma per domani alle 15 nella sede di Sant’Atto, organizzata dal Polo Agire.
Il programma prevede, dopo l’introduzione dell’amministratore delegato di Agire Donato De Falcis, gli interventi di Achille Tonani, amministratore di Agroqualità Spa (organismo di controllo e certificazione della filiera vitivinicola Dop e Igp abruzzese) che parlerà delle dinamiche e degli sviluppi del settore agroalimentare e Simone Farinelli, direttore di Rina Services Spa per l’Abruzzo e il Molise, che tratterà la certificazione volontaria come garanzia di affidabilità dell’azienda alimentare. Seguiranno poi Enrico De Micheli e Dario Bagarella, rispettivamente direttore e business development manager di Agroqualità Spa, i quali approfondiranno la certificazione nel settore agroalimentare come strumento per la tutela e la valorizzazione dei prodotti e la sicurezza degli alimenti e Claudio Pattara, dell’Università degli studi di Chieti-Pescara, che spiegherà come valutare il “carbon footprint” (ovvero l’emissione di gas nell’ambiente attribuibile ad un prodotto) e applicare la relativa certificazione nelle filiere agroalimentari regionali.
Infine, Antonio Rotunno, responsabile sistema integrato di Bioalimenta Srl, specializzata nella produzione di alimenti senza glutine, illustrerà l’esperienza dell’azienda sul tema.
Per informazioni o prenotazioni è possibile contattare il Polo Agire ai seguenti recapiti: tel. 0861.232435 – email info@poloagire.it.