A dire il vero, la busta con le munizioni è stata trovata dal suo cagnolino che stava rovistando a ridosso di un fossato adiacente al laghetto. All’interno dell’involucro sigillato, qualcuno, aveva riposto quasi 600 proiettili inesplosi di vario calibro: 44 Magnun, 48 special, 7,65 e calibro 22. Vista la zona umida nella quale le cartucce erano state nascoste, le stesse presentavano dei segni di ossidazione. L’uomo ha contattato i carabinieri di Nereto, che di concerto con i colleghi del nucleo operativo di Alba Adriatica, hanno sequestrato tutto il contenuto della busta. Al momento va stabilito il perché l’elevato quantitativo di proiettili si trovasse lì. I militari non escludono nessuna pista: sia che potessero essere stati nascosti in vista di un possibile utilizzo o che qualcuno abbia scelto quel luogo, in apparenza isolato, per disfarsi dell’ingombrante contenuto.
(foto Lido 1941)