Nel periodo estivo, dunque, i clienti della società che distribuisce il metano per riscaldamento stanno pagando i consumi dello scorso inverno, con un ritardo rispetto alle normali fatturazioni di almeno sei mesi. Se da un lato, come detto, in coincidenza con il nuovo anno c’è stato un passaggio di consegne tra vecchio e nuovo gestore, dall’altro tra i clienti dei vari comuni serviti dalla società toscana (Atri, Bellante, Sant’Omero, Nereto, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Mosciano, Crognaleto per la Provincia di Teramo) aleggia più di una preoccupazione, visto che per recuperare i ritardi nella normale bollettazione, la società potrebbe anche decidere di mandare una fattura unica per il pagamento del gas relativo al periodo invernale, che poi è quello nel quale i consumi (e le spese) sono maggiori.