Voci di corridoio parlano, infatti, dell’annullamento repentino del mercatino da parte del Comune nel giro di 24 ore. “La verità” sottolinea, invece, Ruffini, “è che quel mercatino, per venire annullato doveva essere stato autorizzato e non mi risulta proprio che il Comune lo abbia autorizzato. Circa quel mercatino c’era stata solo ed unicamente una proposta avanzata da alcune sigle sindacali. Proposta, è bene sottolineare, del tutto isolata, al di fuori dello schema di concordamento che la legge prevede. E’ davvero stupefacente che ci sia chi, in modo ovviamente del tutto errato, sia convinto che una proposta possa valere quale autorizzazione. In realtà fin dal mese di ottobre dello scorso anno l’assessorato al Commercio, intendendo valorizzare il Lungomare Sud di Giulianova, ha tenuto numerosissimi incontri con i balneatori di quella zona per creare una proposta di manifestazioni condivisa da tutti. Ma, purtroppo, non si è ottenuto il previsto risultato”.