Si tratta di una serie di attività (gite ed escursioni al mare, in montagna e al lago, visita in fattoria, pet theraphy, visita ad uno zoo, un delfinario o un parco divertimenti) finalizzate a impegnare i diversamente abili senza la propria famiglia e al di fuori dell’abituale contesto di vita, dando sollievo allo stesso tempo alle famiglie, sulle quali spesso ricade tutto l’impegno del disabile, nel periodo dell’anno in cui i servizi vengono sospesi per la pausa estiva.
I ragazzi saranno accompagnati nelle varie attività proposte di giorno in giorno dagli assistenti il cui numero varierà in base alle esigenze di ciascun ragazzo, da una guida durante le escursioni e le visite guidate e da un animatore durante la sosta nei ristoranti. La vacanza, che sarà a totale carico del Comune e del Consorzio BIM, avrà inizio il 16 agosto e terminerà il 27 (esclusi i sabati e le domeniche) e comprenderà il servizio di trasporto, l’assistenza, la colazione, il pranzo al ristorante e la merenda. I ragazzi partiranno la mattina e faranno rientro nel tardo pomeriggio.
Il progetto, partito quest’anno in via sperimentale, potrebbe coinvolgere anche altri Comuni se interessati.