L’Ufficio Ambiente della Regione Abruzzo ha rilasciato l’Aia tanto attesa alla Veco.
La fonderia di Martinsicuro può dunque domani riaprire i battenti, dopo aver ottenuto l’autorizzazione integrata ambientale.
Solo ieri una delegazione di operai e sindacati avevano “occupato” la Regione proprio in attesa del rilascio delle autorizzazioni.
Con il rilascio dell’Aia finisce una lunga ed estenuante gestione di una vertenza condizionata da numerose anomalie – commenta il segretario provinciale della Fiom Giampiero Dozzi – ne usciamo un po’ ammaccati e dovremo cercare di evitare ulteriori danni che comunque ci sono stati. Probabilmente sarà necessario il ricorso ad un po’ di ammortizzatori sociali ma adesso bisognerà innanzitutto ripartire a pieno regime per garantire le consegne». La prossima settimana, intanto, sindacati e aziende torneranno ad incontrarsi per valutare il da farsi. L’attività, infatti, dopo l’ultimo esposto era ferma da metà settembre. “Sembrerebbe che la situazione clienti sia buona – conclude Dozzi – l’azienda è riuscita a mantenere un’immagine positiva e il suo livello di prestigio. Adesso bisogna sfruttare questa apertura di credito per ripartire al meglio”.
Il commento di Paolo Camaioni. Il provvedimento adottato dal Servizio Politiche Energetiche e Qualità dell’Aria della Regione Abruzzo nella tarda mattinata di oggi, rappresenta un epilogo equilibrato, giusto e virtuoso della vicenda Veco. Il fatto che la sua emissione abbia seguito di ben 17 giorni la conferenza dei servizi dell’11 Gennaio 2016 è la conferma di un lavoro attento e meticoloso su tutte le questioni ambientali connesse con le attività dell’azienda. Aver dato una speranza concreta di continuità occupazionale ai 71 addetti è un risultato importante per la nostra Città che va accolto in maniera positiva. Sottolineo l’atteggiamento sempre civile e composto dei lavoratori in tutte le sedi in cui hanno manifestato le proprie ansie senza mai perdersi d’animo. Importante l’impegno di tutte le figure coinvolte, a partite dal Vicepresidente della Giunta Regionale Giovanni Lolli. Si chiude una fase molto articolata iniziata proprio con la conferenza dei servizi del 28 Gennaio 2014 che noi, nei limiti delle nostre possibilità, abbiamo cercato di seguire passo passo. Una scelta destinata a coniugare l’occupazione con il rispetto dell’ambiente.