Il segnale di distensione è arrivato attorno a mezzogiorno quando è stata individuata una soluzione per ospitare i circa 60 extracomunitari (tra loro anche donne e bambini) rimasti senza tetto dopo il blitz delle forze dell’ordine nel palazzo del quartiere Tronto. Prefetto, questore e sindaco di Martinsicuro (dietro la sollecitazione anche del console in Italia del Senegal, Tullio Galluzzi), sono riusciti a reperire cinque roulotte in un campeggio di Martinsicuro, dove i nordafricani trascorreranno le prossime due notti, in attesa che lunedì le autorità riescano a trovare una soluzione definitiva. I senegalesi, che hanno “assediato” pacificamente l’area esterna del Comune, controllati dai carabinieri della locale stazione, hanno così sospeso la protesta e si sono trasferiti nel campeggio Duca Amedeo, che ha messo a disposizione delle roulotte. Lunedì, nel frattempo, è attesa la convalida dei sequestri penali effettuati dalla questura durante il blitz di ieri mattina nel quartiere Tronto. La questione, in ogni caso, è ancora tutta da