Giulianova. Esplode la rabbia della marineria di Giulianova adibita alla pesca del pesce azzurro. Costi di gestione di un peschereccio elevati e pescato svenduto. E’ il caso delle alici che sono state quotate appena 2 euro la cassa, che contiene più o meno tra gli 8 e i 10 chili di prodotto di assoluta qualità.
I pescatori del posto non ce la fanno più, fanno fatica a tirare su uno stipendio dignitoso per una lavoro che richiede enormi sacrifici. Sul mercato finiscono alici di ottima pezzatura, eppure il prezzo resta irrisorio. Alla marineria le alici vengono certamente sottopagate, mentre al mercato, dal pescivendolo, le massaie le trovano a 5 euro al chilo, quando ovviamente non ci sono le offerte “straordinarie” degli ipermercati che propongono questo pesce azzurro anche a 2,50 al chilo. E allora perché alla marineria delle lampare questo prodotto viene pagato appena 2 euro la cassa?
“E’ una vergogna”, sbottano i pescatori giuliesi, “noi cerchiamo di immettere sul mercato un prodotto di qualità e soprattutto rispettando la domanda che arriva dai mercati. Poi c’è chi non si adegua, non rispetta le regole e quindi immette un quantitativo maggiore di pesce azzurro e a volte al limite del regolamento, con una pezzatura piccola. E’ il sistema che non funziona. Di questo passo ci conviene restare in porto perché non si riescono neppure a coprire i costi di gestione dei pescherecci che tutte le sere prendono il largo per una nuova battuta di pesca”. E’ capitato anche, nel recente passato, che il quantitativo invenduto sia stato rigettato in mare o ceduto ad un prezzo ancora più basso alle industrie di trasformazione che operano nel settore zootecnico. La polemica innescata ormai da tempo vede contrapposte la marineria locale e quella pugliese che eserciterebbe un’attività peschereccia esagerata, danneggiando il mercato e costringendo in pratica ad una svendita del pesce azzurro. Ma fino a quando non verranno scritte regole chiare e non verranno applicate sanzioni severe, situazioni di questo genere continueranno a registrarsi sempre.
Lino Nazionale