E’ ormai alle battute finali il processo sull’appalto antincendio della Asl che vede imputati il consigliere provinciale Graziano Ciapanna, l’attuale direttore amministrativo dell’IZS Giancarlo Cecchini ed il fratello di Ciapanna, Giacomo (i fratelli nelle vesti di dirigenti della C.G. Engineering, Cecchini come ex dirigente Asl).
Il sostituto procuratore Davide Rosati, titolare dell’inchiesta che vede i tre imputati a vario titolo per frode, truffa e falso, ha chiesto tre anni e due mesi per Cecchini, 2 anni e 10 mesi per Graziano Ciapanna e 1 anno e 6 mesi per suo fratello. Per la società, invece, la condanna alla sanzione pecuniaria di 400 quote e varie pene accessorie.
Secondo l’accusa, l’appalto antincendio della Asl di Teramo, aggiudicato nel 2009 alla Cedit Sas di Rieti, sarebbe stato ceduto un mese prima il servizio antincendio alla C.G.Engineering s.n.c. di Ciapanna. Per la Procura, quest’ultimo avrebbe rilevato il ramo d’azienda in quanto sicuro della proroga del contratto. Circostanza poi verificatasi secondo l’accusa senza una nuova gara.
Sentenza il prossimo 12 febbraio.