Il rom era stato fermato il 9 giugno dopo che, ubriaco, aveva dato in escandescenza nei pressi del parco Chico Mendez, prendendo a calci l’ambulanza arrivata per soccorrerlo e aggredendo i carabinieri intervenuti sul posto. Qualche giorno dopo l’accaduto, Spinelli ha anche tentato il suicidio in carcere. Danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale i reati contestati dal pm della procura di Teramo Bruno Auriemma. L’avvocato Piergiuseppe Sgura ha chiesto e ottenuto il giudizio abbreviato, mentre la custodia in carcere rimane sub iudice a seguito della richiesta di revoca.
Sulla scarcerazione di Spinelli in relazione all’omicidio Fadani pende ancora un ricorso in Cassazione presentato dai magistrati teramani.