Una holding pubblica compartecipata da tutti i Comuni della provincia per la gestione integrata dei rifiuti. Una bozza di convenzione è già stata inviata al comitato ristretto dei sindaci e ai consorzi teramani e si attendono ora i contributi e le indicazioni da parte di tutti i soggetti interessati per renderla il più possibile aderente con le esigenze del territorio.
E, in attesa di un incontro con i primi cittadino interessati, in programma il prossimo 3 dicembre, il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, invita ad una partecipazione convinta di tutto il territorio.
“La legge regionale prevede un’Agenzia unica e dei sub ambiti provinciali”, spiega Di Sabatino, “nelle more di una piena operatività dell’Agir e vista la specificità della situazione teramana, credo che i Comuni, tutti insieme, possano andare da subito alla costituzione di un Consorzio unico che innanzitutto proceda alla ricognizione della situazione patrimoniale degli affidatari dei servizi e a quella relativa agli impianti e alle infrastrutture di proprietà di enti e consorzi. Sempre tutti insieme si può ragionare di gestione associata. Io credo che questa sia la soluzione per uscire da un’oggettiva impasse e per portarsi avanti in un percorso che, in ogni caso, sarà determinato dall’Agenzia regionale. Scegliendo di stare insieme sarà maggiore la nostra autorevolezza sul tavolo regionale e sicuramente facciamo un salto di qualità in quella logica di governance pubblica associativa che tutti, a partire dal legislatore, raccomandano”.