Si tratta di un locale di 40 mq. di via Manzoni, in pieno centro storico. L’associazione lo utilizzerà come sede, trasferendosi nell’immobile dal quartiere Annunziata.
“Il locale assegnato” precisa in merito Fabio Ruffini, assessore all’Edilizia Residenziale e Pubblica “era occupato abusivamente da una famiglia Rom, sgomberata l’8 maggio scorso”.
Dopo le ordinanze di sgombero e il nuovo sistema di videosorveglianza, l’assegnazione della nuova sede costituisce un altro segnale che l’amministrazione Mastromauro intende dare in termini di sicurezza pubblica.
Stando, infatti, a quanto dichiarato da Roberto Sacconi, consigliere comunale con delega alla Sicurezza Pubblica, la presenza nella cittadina dei membri dell’associazione nazionale Carabinieri contribuirà a rassicurare la popolazione e costituirà il deterrente per chi, invece, viola la legge.