“Di situazioni spiacevoli”, ha sottolineato l’assessore Vannucci, “purtroppo ne sentiamo tutti i giorni. Questo corso consentirà alle signore di utilizzare anche un qualsiasi oggetto. Pensiamo ad esempio alla chiave della propria auto o di casa, alla scarpa con il tacco. Possono essere strumenti utilissimi nell’autodifesa. Inoltre Vladimiro Rulli consentirà di apprendere anche il corretto uso del famoso spray al peperoncino”.
La violenza, comunque, non è solo fisica, ma anche e soprattutto verbale. La persona aggredita quindi deve essere capace di gestire anche situazioni del genere. Ed è qui che interviene Simona Prosperi, psicologa che avrà il compito di incontrare le donne che parteciperanno al corso di autodifesa.
“E’ necessario saper gestire anche la paura del momento”, ha spiegato, “bisogna avere il controllo emotivo di se stesse e il corretto atteggiamento mentale”. Saranno 12, forse 14 le lezioni che si terranno a Roseto in una palestra messa a disposizione del Comune. “Non vogliamo che le signore che parteciperanno a questa iniziativa”, ha puntualizzato l’esperto di arti marziali e di tecniche di autodifesa, “si presentino con scarpe da tennis e tuta. Perché spesso le aggressioni avvengono mentre stanno andando a lavoro, mentre camminano su un marciapiede, indossano normalissimi pantaloni o un tailleur con sotto tacchi a spillo. Ebbene, è in quelle condizioni che devono essere in grado di respingere l’aggressore. Noi cerchiamo di far capire che si può anche non essere più vulnerabili”.
Per qualsiasi informazione ci si potrà rivolgere direttamente all’ufficio allo sport del Comune di Roseto. I corsi partiranno subito dopo aver raggiunto un adeguato numero di partecipanti.