Teramo, Olimpia Nuoto incontra sindaco Brucchi che ipotizza: “Teramo come Barcellona”

olimpia_brucchiTeramo. L’Olimpia Nuoto, neo promossa in serie C, ha incontrato questa mattina il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi.

Dopo la vittoria che ha visto gli atleti teramani trionfare nel campionato di Promozione 2010 Abruzzo, alcuni giocatori e la dirigenza hanno voluto, infatti, fare dono al primo cittadino di una cuffia personalizzata della squadra e di una maglietta raffigurante il momento della vittoria e lo slogan “C andiamo”. Presente all’incontro anche Dario Frammolini, presidente della Federazione Italiana Nuoto Abruzzo.

Visibilmente soddisfatto della vittoria, il sindaco Brucchi ha voluto nuovamente sottolineare la vocazione sportiva di Teramo, che si esprime in grandi risultati sotto diversi profili, dal basket al calcio, dalla pallamano alla pallanuoto. “Una realtà fiorente” ha dichiarato Brucchi, “che, però, in futuro avrà necessariamente sempre maggiori difficoltà dal punto di vista economico”.

Il primo cittadino ha, infatti, ammesso l’esigenza di “dover fare il conto della serva per il prossimo anno”, dovendo il Comune sostenere economicamente realtà sportive più importanti e, dunque, più onerose, nonostante i tagli previsti agli enti locali dalla manovra finanziaria.

Per garantire l’appoggio del Comune, spunta, però, una nuova possibilità, che richiama per certi versi il Cartellone Unico degli Eventi. Durante l’incontro, Maurizio Brucchi ha, infatti, citato l’esperienza di Barcellona, dove i principali sport sono riuniti sotto un unico club. “Un nuovo modo di gestire lo sport” lo ha definito lo stesso sindaco, “permettendo allo stesso tempo di ottimizzare le risorse economiche”.

La proposta, ancora sulla carta, avrebbe, però, già cominciato a muovere i primi passi. Stando, infatti, a quanto dichiarato da Brucchi, ci sarebbe già stato, in proposito, un confronto con alcune importanti società. “Abbiamo ancora un mese per lavorarci” ha continuato il sindaco, “ma credo che sia qualcosa su cui possiamo impegnarci”.

La proposta ha incontrato i favori della dirigenza presente all’incontro, che ha colto l’occasione per sottolineare le enormi difficoltà a cui la pallanuoto va incontro, dovute soprattutto alla mancanza di strutture adeguate. A questo proposito, il sindaco ha ribadito che il project financing (che prevede la realizzazione di un polo sportivo e di un polo educativo) andrà sicuramente avanti. “Siamo favorevoli” ha, infatti, precisato “e andremo avanti per questa strada”.

Tania Di Simone


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