C’è anche la «Piccoli Diavoli» tra le società rimaste coinvolte in un presunto giro di false fatturazioni per operazioni inesistenti e che, tramite i loro rappresentanti legali, sono state ieri rinviate a giudizio.
Il gup del Tribunale di Teramo, Domenico Canosa, ha mandato a processo nove persone: Vincenzo Feliciani, rappresentante legale della «Piccoli Diavoli»; Annunziata D’Innocenzo, rappresentante legale della «Dipol srl»; Giuseppe Di Bonaventura, per la «Adriagel»; Sandro Bravo, rappresentante legale della società «Abruzzo Traslochi»; Arnaldo Tribuzii, legale rappresentante della «Trimotor srl»; Domenico D’Angelo per la «EuroImmobiliare srl»; Simone Renzi per la «Sigiba srl»; Luciano Rapagna, rappresentante legale della «Rapagna srl»; Sergio De Remigis, per la «Azienda Casearia De Remigis».
Secondo le indagini del sostituto procuratore Silvia Scamurra, Feliciani avrebbe emesso nel 2009/2010 fatture per operazioni inesistenti verso varie imprese del teramano.
Di contro le stesse aziende, ognuna nella propria posizione e sempre secondo le indagini, avrebbero reso dichiarazioni fraudolente al fine di evadere le imposte sui redditi. Il processo si aprirà il prossimo 8 aprile.