Sant’Egidio alla Vibrata. Un arresto cardiaco causato dalla scossa elettrica, che lo ha attraversato dalla mano al piede. E’ questa la causa del decesso di Andrea Kasem, l’operaio italo-egiziano di 22 anni, morto giovedì mattina mentre era impegnato nell’assemblaggio di un chiosco per la vendita di prodotti della terra.
Sono questi i riscontri dell’ispezione cadaverica effettuata, questa mattina all’ospedale di Sant’Omero, sul cadavere del giovane residente a Villa Lempa di Civitella del Tronto. Andrea Kasem, ieri mattina, stava aiutando il futuro suocero nella costruzione del piccolo manufatto, quando è stato folgorato da una scarica elettrica mentre stava maneggiando una saldatrice elettrica. L’incidente sul lavoro si è verificato in un fondo agricolo, a Sant’Egidio (frazione Faraone). I funerali del 22enne, di padre egiziano e madre italiana, si svolgeranno domani alle 16, nella chiesa parrocchiale di Villa Lempa.