Teramo, anticipazione Cassa integrazione straordinaria: firmato l’accordo

accordo_cigsTeramo. Il presidente della Provincia di Teramo Valter Catarra e il direttore generale della Tercas Antonio Di Matteo hanno sottoscritto questa mattina, nella sede dell’ente, la convenzione per l’anticipazione della cassa integrazione straordinaria (anche quella in deroga) ai lavoratori delle aziende in stato di crisi. Alla firma era presente anche l’assessore provinciale al Lavoro Eva Guardiani.

Quella con la Tercas, che funge anche da tesoreria per l’operazione, è la prima di una serie di convenzioni che la Provincia si appresta a firmare con le banche locali coinvolte nell’iniziativa.

Lo scopo è quello di abbattere i tempi di erogazione delle indennità da parte dell’Inps. Di regola, infatti, trascorrono diversi mesi prima che i lavoratori possano percepire le somme loro spettanti.

Per avviare l’operazione, la Provincia ha stanziato in questa prima fase 100 mila euro. In questo modo si riescono ad annullare gli interessi passivi a carico dei lavoratori.

“Siamo soddisfatti” ha detto Catarra “sia perché si trattava di un provvedimento molto atteso da lavoratori e sindacati sia perchè, nella nostra provincia, un’operazione del genere si attua per la prima volta. Non è certo la soluzione migliore ai mali della nostra economia, ma di sicuro risolve un problema non di poco conto per tanti lavoratori. Oltre ai benefici dell’anticipazione, che consentirà ai fruitori di ottenere subito il trattamento integrativo, l’intera operazione avverrà in via telematica consentendo di risparmiare tempo e di avere un controllo continuo delle varie fasi”.

“Il protocollo” ha aggiunto Guardiani “può dare una mano a tanti lavoratori e alle loro famiglie che attendevano da tempo, con le difficoltà che possiamo immaginare, questo provvedimento. Ci auguriamo per il futuro che il ricorso agli ammortizzatori sociali sia sempre meno necessario”.

Soddisfatto anche il Di Matteo, il quale ha sottolineato il fatto che “l’operatività di questo strumento è il frutto di una serie di incontri che hanno coinvolto anche le altre banche locali. Per superare la crisi è necessario fare sistema”.

A beneficiare di questo accordo saranno i lavoratori delle aziende con sede legale o unità produttiva in provincia, titolari del trattamento integrativo.

Nei casi di Cigs in deroga, potranno beneficiare dell’anticipazione soltanto i lavoratori che risultino sospesi a zero ore e per almeno otto settimane.

Per poterne usufruire, i lavoratori devono presentare alle banche aderenti la domanda (scaricabile dalla home page del sito della Provincia o dai siti degli istituti di credito coinvolti) corredata della relativa documentazione richiesta.

 

 

 

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