San Salvo, bilancio Comune regolare: il Consiglio di Stato rigetta ricorso opposizioni

marchese_gSan Salvo. Il Consiglio di Stato “salva” il bilancio approvato dal comune di San Salvo. Nel corso di una conferenza stampa, stamane in municipio, sono stati il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese e il presidente del consiglio comunale, Alfonso Di Toro, a comunicare che il Consiglio di Stato, con sentenza pubblicata il 25 maggio scorso, ha accolto il ricorso presentato dal comune e respinto quello proposto in primo grado dalle minoranze consiliari.

Il Consiglio di Stato inoltre ha condannato i ricorrenti (Castaldo, Chiacchia, Evangelista, Larcinese, Lippis, Magnacca, Marcello e Spadano) al pagamento, in favore del comune di San Salvo, delle spese processuali relative al doppio grado di giudizio, oltre gli accessori di legge. I consiglieri di minoranza di centro destra avevano fatto ricorso per far annullare le delibere che il consiglio comunale aveva assunto nella seduta del 29 settembre 2009 ed in particolare quella relativa all’approvazione degli equilibri di bilancio. In virtù di questa sentenza, tutte le delibere assunte nella suddetta seduta sono valide ed efficaci. Il sindaco Marchese e il presidente del Consiglio Di Toro hanno voluto ringraziare l’avvocato difensore, l’onorevole Giovanni Legnini, il segretario Nicola Di Laudo e l’intera struttura comunale che ha sempre lavorato nella piena legalità e con la massima chiarezza e trasparenza. “Questa sentenza – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – respingendo come del tutto infondato il ricorso proposto in primo grado dalle minoranze consiliari, rende giustizia all’operato della maggioranza che ha agito nel rispetto delle regole e ha mantenuto uno spirito fiducioso nella certezza che i conti del comune fossero a posto. La maggioranza ne viene rafforzata confermandosi sempre più compatta dopo l’approvazione del bilancio con 12 voti a favore. Una opposizione che ha a cuore il bene della città agisce per far sì che le decisioni e le azioni adottate dall’amministrazione vadano nella direzione degli interessi dei cittadini. Questo principio elementare – prosegue la nota – e’ del tutto sconosciuto alle minoranze consiliari del Comune di San Salvo. Tentare operazioni di discredito, ai limiti della legalità, con lo scopo di bloccare la macchina amministrativa va assolutamente contro gli interessi dei cittadini. Ancora una volta e’ stata sconfitta la logica di chi pensa di arrivare al governo della città con le sentenze dei tribunali anziché presentando importanti programmi di sviluppo per San Salvo e per il territorio. Chi incita alla rissa e vuole trasformare il Comune in aula di tribunale e’ stato smentito dal tribunale stesso. Le minoranze hanno dimostrato la propria incapacità di governo e di confrontarsi su idee e progetti di sviluppo, sul lavoro, sui bisogni dei cittadini e sul futuro del territorio soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Il centro sinistra invece continuerà a determinare lo sviluppo della città e a difendere il bene comune con l’impegno che tutti conoscete e con la massima trasparenza e condivisione”.

 

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