Teramo. Attimi di paura al piano seminterrato del primo lotto dell’Ospedale di Teramo, dove stamattina è divampato un incendio.
Allertati dalla centralina dell’allarme antincendio presente nel Centro Gestione Emergenze, i cinque addetti della Squadra Antincendio interna all’ospedale, che opera 24 ore su 24, dipendenti della ditta Gruppo Servizi Associati Spa, sono immediatamente accorsi sul luogo spegnendo prontamente l’incendio con l’uso di un estintore posizionato a poca distanza dal luogo dell’emergenza.
Arrivati sul posto, oltre alle fiamme, gli addetti hanno trovato l’intero corridoio centrale ed anche alcuni corridoi laterali invasi da una fitta coltre di fumo che limitava la visibilità e rendeva l’aria irrespirabile.
Mentre alcuni addetti della Squadra Antincendio si accertavano che non ci fossero altri focolai né persone intossicate dal fumo, altri si occupavano di limitare la propagazione del fumo nelle altre zone chiudendo le porte ed impedendo l’accesso nelle aree con la maggiore concentrazione di fumo.
Subito hanno provveduto a far arieggiare la zona in cui si era verificato l’incendio al fine di allontanare il fumo acre che aveva invaso molte aree di transito del piano seminterrato e si sono quindi occupati di tranquillizzare i pazienti ed il personale che anche a distanza sentivano il forte odore di bruciato.
Non si tratta di un caso isolato: non più tardi di una settimana fa si era verificato un principio di incendio anche al secondo lotto dell’Ospedale di Teramo, anche questo prontamente spento e quindi senza conseguenze per l’incolumità delle persone.
“Ancora una volta si dimostra la bontà ed efficacia per il cittadino, della norma nazionale che prevede che in caso di ospedali privi di infrastrutture ed impianti antincendio, sia prevista la presenza di squadre antincendio dedicate quali misure di compensazione rispetto alle carenze” afferma il Presidente di Gruppo Servizi Associati, Franco Naccari.
“L’ospedale di Teramo è anche privo di Certificato Prevenzione Incendi. Un plauso quindi al Direttore Generale Fagnano ed al comando dei VVF di Teramo che hanno previsto l’obbligatoria presenza delle nostre squadre di professionisti dell’antincendio”.