Roseto. Riceve una cartella esattoriale per debiti non suoi, in qualche modo ereditati, ma si salva (ossia la posozione viene sgravata) in virtù della nuova legge sull’autotutela. Vicenda andata a buon fine quella di A.D.S. , giovane donna di Roseto Degli Abruzzi, alla quale le è stata recapitata mesi fa una cartella esattoriale da oltre 2.000 Euro per vari tributi arretrati e peraltro non suoi e solo ora è riuscita ad allontanare l’incubo di vedersi pignorati conto corrente ed altri beni.
Le venivano addebitati nella medesima cartella debiti da tre diversi enti: Regione, Consorzio di Bonifica di Mosciano e Comune Di Roseto Degli Abruzzi riguardanti bolli arretrati per una moto, irrigazione terreni e Tarsu; il caso è che la ragazza non era titolare di un motociclo, viveva in un appartamento senza giardino e non era soggetta a Tarsu nelle annualità indicate.
La ragazza ha solo ricevuto in donazione un’immobile di cui una signora aveva la piena proprietà e non aveva debiti.
La persona che aveva posizioni debitorie era il marito poi defunto della donante, e l’ente riscossore ha qualificato la ragazza come “erede” di quest’ultimo quindi addossandole i debiti.