Truffa delle case vacanza, turisti beffati a Tortoreto e Alba Adriatica

Tortoreto. Le vacanze attese tutto l’anno che sfumano a Ferragosto. Arrivi a destinazione, dopo aver prenotato un appartamento sul web. Averlo visto in foto e pagato una caparra, per poi scoprire che sei stato raggirato.

 

 

Le truffe online non si fermano mai. Anzi, colpiscono anche i vacanzieri di Ferragosto che si ritrovano ad aver perso i soldi, a non avere un alloggio, con il rischio concreto di dover rinunciare al soggiorno perchè non ci sono posti disponibili.

 

Sono diversi i casi segnalati negli ultimi giorni di case vacanza fantasma, con turisti truffati sulla “rete” a Tortoreto (4 casi), ma anche ad Alba Adriatica e Roseto.

 

Solita tecnica. Il potenziale turista prenota un appartamento su un noto portale di annunci, dopo aver preso anche visione delle foto dell’alloggio dove trascorrerà le vacanze (che però non è in affitto). Versa la caparra attraverso un pagamento con Postepay. All’arrivo a destinazione, però, la casa non si trova.

 

 

 

O meglio, l’immobile esiste ma non è in affitto. Il turista chiama il numero di cellulare, che però squilla a vuoto. Tra giovedì e venerdì a Tortoreto alcune famiglie hanno scoperto di aver prenotato la vacanza per una casa che non esiste. A quel punto non resta che trovarne una nuova, impresa non semplice visto il periodo. Oppure tornare indietro e cambiare meta. Qualche altro turista, prima di mettersi in viaggio ha chiamato il numero di telefono per concordare orari di arrivo e luogo dell’incontro. Ma anche in questo caso: dall’altro capo del telefono cellulare, nessuna risposta. A quel punto, dopo aver preso coscienza che si trattava di una truffa, il viaggio è stato annullato.

 

Come detto, negli ultimi giorni sono stati registrati diversi casi dello stesso genere e sono state presentate anche la relative denunce.

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