Martinsicuro, in Comune va in scena la protesta dei residenti di via Positano

Martinsicuro. Protestano davanti al Comune con cartelli e striscioni per manifestare tutto il proprio malessere per lo stato di via Positano a Villa Rosa.

 

Mancanza di illuminazione, palme secche e scarsa manutenzione di un tratto di strada. Queste le ragioni alla base della protesta, pacifica nei toni, inscenata questa mattina davanti al municipio da parte dei residenti di 4 palazzine (34 appartamenti) nella via di Villa Rosa.

 

 

Situazione antica questa, già terreno di confronto con gli amministratori negli anni precedenti, ma a quanto pare ancora non risolta.

 

 

 

Il sit in di protesta, ha poi prodotto un nuovo incontro con il sindaco Paolo Camaioni e i componenti della giunta municipale. L’esecutivo, poi, ha anche diffuso una nota al riguardo per chiarire i termini della vicenda.
“Ci dispiace non poco”, si legge nella nota, ” che si stia verificando questa situazione che si è trascinata per anni, senza trovare soluzione. Ricordiamo che via Positano nasce come strada di cantiere in una lottizzazione, regolata da una convenzione scaduta. Non rientra nella progettazione del Piano Regolatore Generale, per cui la procedura di sanatoria risulta oltremodo complessa; allo stesso modo non è possibile effettuare un collaudo su una strada in cui non sono chiari i lavori eseguiti. Al Comune spetta nel caso di specie solo la riscossione della polizza fideiussoria.

 

 

La nostra Giunta ha preso in carico la questione fin dal giorno del suo insediamento attivando dopo qualche mese l’avvio del procedimento per la rimozione-ripristino: a questo proposito, va precisato che quello di oggi risulta essere l’ennesimo incontro con i residenti i quali si aspettano che il Comune acquisisca l’area accollandosi i costi di gestione e di manutenzione. Per quanto ci riguarda, ci siamo impegnati a sollecitare gli uffici affinchè possano vigilare sulla corretta prosecuzione degli adempimenti da parte del privato e che ci si incontrerà nuovamente alla presenza del nostro Legale del Responsabile dell’Area Urbanistica. Abbiamo atteso questo tempo, anche perché al momento risulta aperta un’istanza di condono in corso di esame. All’Amministrazione spettano in ogni caso decisioni piuttosto complesse da assumere in quanto, come è giusto che tutti sappiano, deve attenersi al rispetto della normativa vigente che impone tempi non sempre brevi”.

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