Terremoto L’Aquila, i numeri dell’emergenza veterinaria dell’Istituto Zooprofilattico

terremTeramo. Il sisma de L’Aquila a un anno di distanza. È il tema del convegno che si sta svolgendo a Montesilvano e che si concentra sul ruolo dell’Istituto Zooprofilattico “Caporale” di Teramo nel far fronte all’emergenza veterinaria nell’area del cratere. Un anno fa, infatti, la Protezione Civile affidò all’Istituto il coordinamento dell’Unità di crisi in questione, mettendo così in moto una macchina organizzativa  per garantire la tutela della salute pubblica e della sanità animale e, con essa, quella del patrimonio del territorio e della vita di una intera comunità.

Nel convegno in corso di svolgimento a Montesilvano, l’istituto “Caporale” ha voluto portare i numeri della sua presenza nella gestione post-calamità al confronto con metodi, strumenti e procedure di altre emergenze provocate da catastrofi naturali. L’obiettivo è quello di tenere viva la sensibilità collettiva verso le azioni di prevenzione e intervento in campo veterinario.

Di seguito, pertanto, si riepiloga l’attività veterinaria svolta dall’Unità di crisi coordinata dall’Istituto “Caporale” nell’area del cratere:

Igiene degli alimenti

– Censimento di campi tenda, formazione del personale addetto alla preparazione e somministrazione dei pasti in 118 campi tenda;

– Sorveglianza quotidiana con 4 squadre, delle aree di produzione e somministrazione pasti nei campi tenda: 352 interventi (periodo 4 maggio-20 agosto);

– Ispezioni nelle cucine degli alberghi della costa: 81 interventi (4 maggio-1° luglio);

– Prelievi di acqua rete per verifica potabilità;

– Smaltimento delle derrate alimentari di origine animale avariate: oltre 150mia kg;

– Verifiche in 36 stabilimenti produttivi.

Sanità e benessere degli animali da reddito

– Censimento degli animali presentitegli allevamenti;

– Verifica delle strutture di allevamento e delle attrezzature;

– 2141 ispezioni negli allevamenti (fino al 7 maggio).

Sanità e benessere animale degli animali da compagnia

– Censimento degli animali presenti nei campi tenda: 2.134 cani e 536 gatti;

– Gestione del rischio di malattie a trasmissione animale nei campi tenda;

– Identificazione dei cani presenti nei campi tenda o a seguito di persone alloggiate negli alberghi della costa: consegnati 1.600 microchip;

– Attivazione della sezione “Adotta o ritrova il tuo amico a 4 zampe” per favorire la ricerca degli animali smarriti, il loro ricongiungimento e favorire le adozioni di quelli senza proprietario;

– Assistenza veterinaria per cani e gatti di proprietà o abbandonati, fornita da 4 presidi veterinari (Canile sanitario Asl dell’Aquila; Ordine dei veterinari dell’Aquila; Facoltà di veterinaria dell’Università di Teramo; Regione Emilia-Romagna e Veterinari liberi professionisti):

854 interventi sul territorio (fino al 31 dicembre 2009)

884 cani recuperati

325 gatti recuperati

486 cani adottati

158 cani restituiti al proprietari

129 gatti adottati da privati

151 gatti restituiti ai proprietari

1.559 nuove identificazioni di cani

3.738 interventi di assistenza clinica

805 interventi di assistenza chirurgica

1.227 chiamate giunte al call center Unità di crisi (fino al 3 settembre 2009)

 

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