Foce del Vibrata di nuovo inquinata: divieto di balneazione a Villa Rosa sud

Martinsicuro. Estate tormentata alla foce del Vibrata, dove scatta l’ennesimo divieto di balneazione per i valori fuori norma dei batteri inquinanti. Divieto che caratterizza sempre la stessa zona, nei 200 metri a nord della foce del corso fluviale, nella zona di Villa Rosa.

 

 

 

I valori rilevati dalle analisi dell’Arta il 21 luglio sono ampiamente oltre la soglia di legge. La concentrazione di escherichia coli è di poco superiore a 2000 (4 volte il limite di legge), mentre l’altro fattore inquinante, enterococchi è di 1100, quasi sei volte superiore al limite consentito.

 

Questa mattina il sindaco di Martinsicuro, Paolo Camaioni, ha firmato l’ordinanza di divieto che segue, di qualche settimana, provvedimenti analoghi (il terzo dall’inizio dell’estate) a dimostrazione di un problema, quello dell’inquinamento dei corsi fluviali, con effetti deleteri sul movimento turistico, che non accenna a placarsi e che necessita di azioni importanti e risolutive, che ancora non si concretizzano.

 

 

 

Sull’altra sponda del Vibrata, ad Alba Adriatica, invece, le analisi Arta del 21 luglio sono nella norma, anche se di poco, in relazione essenzialmente alla concentrazione degli escherichia coli.

Per Martinsicuro e Villa Rosa, invece, negli altri punti di campionamento le acque sono totalmente balneabili.

Ora si attendono gli esiti delle contro analisi e così come accaduto in precedenza, la speranza è che tutto possa rientrare nella norma in tempi rapidi. Probabilmente le cose andranno in questa maniera, resta però assodato che non è possibile pensare di poter vivere e pianificare una stagione balneare con una ghigliottina, quella del vibrata, sempre pronta ad entrare in azione.

 

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