Il Comune di Teramo da oggi è ufficialmente nell’elenco degli Enti che consentono al cittadino di esprimere la propria volontà circa la donazione. Gli atti sono stati sottoscritti dalle associazioni di donatori, dalla Asl di Teramo, dall’amministrazione comunale. A giorni verrà formato il personale dell’anagrafe che sarà in grado quindi di indirizzare i cittadini sulle procedure da seguire.
“Nel momento in cui, tra qualche giorno”, ha spiegato il vice sindaco Mirella Marchese, “il personale dell’anagrafe verrà formato dai responsabili del centro regionale trapianti, il cittadino potrà recarsi allo sportello dell’anagrafe ed esprimere la propria volontà, dire sì o no rispetto alla donazione degli organi”.
La vita è un dono e donare gli organi significa ridare speranza a chi ha la vita appesa ad un filo, in attesa di un trapianto.
Testimonial dell’iniziativa Eleonora Corona, attivista nel propagandare l’importanza di donare gli organi, e che 20 anni fa ha avuto un cuore nuovo. “Penso che la donazione e la sensibilizzazione”, ha sottolineato Eleonora Corona, “debba partire proprio da me, come testimone di quel gesto compiuto 20 anni fa da una ragazza che mi ha donato il cuore e che oggi vive con me”.
Un ruolo importante lo avrà anche la Asl di Teramo che ha avviato di fatto una campagna di sensibilizzazione. Il manager Roberto Fagnano ha assicurato che la Asl avvierà un’adeguata campagna di sensibilizzazione.
Nel presentare l’iniziativa, il sindaco Maurizio Brucchi ha ringraziato le forze di opposizione per aver sollecitato la cosa, pur considerando le polemiche che ne erano nate all’indomani di quel Consiglio Comunale piuttosto sterili. Il vice sindaco Mirella Marchese ha sottolineato l’importanza del passo compiuto oggi che rappresenta l’amore pieno verso la vita di tutti.
