Tante le attività che potrebbero essere messe in cantiere, come, ad esempio, mostre di oggetti preziosi che hanno un valore religioso, l’attivazione di un bus-navetta nei mesi estivi, il ripristino degli antichi percorsi, la creazione di un blog e di un sito web, lo spostamento del mercatino dell’antiquariato da Roseto all’Antico Borgo.
Due attività, però, riguardano in modo particolare i rapporti con il Comune.
La prima iniziativa è quella di avviare una fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale di Roseto con l’elaborazione di un elenco di interventi da effettuare sul territorio, come il bilancio partecipato.
La seconda, coordinare tutte le associazioni del posto in modo da avere un’entità che abbia rappresentatività e titolo per dialogare con l’Amministrazione, in modo tale da programmare un calendario di interventi e avere un sostegno economico per le varie iniziative da organizzare durante l’anno.
“Questo primo passo ha bisogno di atti concreti”, ha avuto modo di sottolineare Alfonso Montese, “ma tutti gli intervenuti hanno dato disponibilità, affinché si possa iniziare ad operare per il bene del borgo medievale”.