Alba Adriatica. “L’immagine conta molto, puntare sulla costruzione dell’immagine e garantire poi quel prodotto è fondamentale per raggiungere risultati importanti e un successo nazionale ma che travalica anche i nostri confini”. E’ il concetto espresso dall’assessore al turismo della Provincia di Teramo Ezio Vannucci che questa mattina all’Hotel Atlante di Alba Adriatica ha parlato nel corso del convegno organizzato dalla stessa Provincia per parlare del marchio Costa Blu e delle iniziativa adottate finora per promuovere l’intero territorio teramano.
Presenti, oltre all’assessore Vannucci, anche il presidente Valter Catarra, l’assessore all’ambiente Francesco Marconi, i rappresentanti dei sette comuni costieri teramani, gli operatori turistici del territorio provinciale, oltre ad Alessandro Tulli (foto a destra), direttore amministrativo della società XMediaLive che ha curato la promozione dell’immagine della Provincia di Teramo.
Un battage promozionale che non si era mai visto in passato, con foto che ritraggono scorci del territorio teramano, sia costiero, sia montano, sia collinare, inserite negli elenchi telefonici che proprio in questi giorni vengono distribuiti in Lombardia, Emilia Romagna e in molte altre località del nord Italia, per un totale di 70 mila copie.
E poi brochure, depliant, riviste, quotidiani, servizi televisivi. Nulla è stato lasciato al caso. Tanto è vero che subito dopo la Bit di Milano, la Borsa Internazionale sul Turismo, la provincia di Teramo, che ha riscosso un successo enorme, è apparsa su riviste di settore e che parlano di economia. Di certo un’intuizione dell’assessore Ezio Vannucci che ha colto al volo l’importanza di creare un solido gruppo di lavoro attorno all’immagine della provincia di Teramo. Ha presto spunto anche dell’iniziativa avviata anni fa dall’allora vice sindaco di Giulianova Mimì Di Carlo per creare un marchio, il Costa Blu, che abbracciasse tutta la fascia costiera teramana che da alcuni anni viene insignita totalmente della bandiera blu. Insomma, i 7 comuni della costa, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto, Silvi, assieme per promuovere il territorio. Di Carlo creò quel marchio e lo depositò per averne il copyright che poi ha ceduto alla provincia ben volentieri.
“Un territorio”, ha spiegato l’assessore Vannucci, “che non è fatto solo di mare. Perché abbiamo una splendida montagna, perché abbia delle città d’arte importanti, perché abbiamo una collina verdissima. Ecco, il nostro territorio è questo, ovvero un pacchetto completo per il turista che nel raggio di 60 chilometri può spaziare tra mare e montagna, con tutto ciò che trova poi nell’intermedio”.
Il presidente Catarra ha ricordato l’importanza che assume la provincia di Teramo nel panorama turistico regionale in quanto riesce a concentrare circa il 60 per cento del movimento turistico. “Noi siamo un po’ come un diamante grezzo”, ha ricordato Catarra, prendendo spunto da una frase detta tempo fa dal Governatore Gianni Chiodi, “dobbiamo fare in modo che la bellezza racchiusa in questo diamante venga portata alla luce. Ed è per questo che consideriamo fondamentale la promozione dell’immagine del nostro territorio. Siamo assolutamente convinti della bontà del lavoro fin qui fatto dai nostri partner”.
L’estate del 2010 sarà interessante per verificare dal punto di vista pratico il ritorno d’immagine sull’investimento fin qui operato dalla Provincia, grazie anche al lavoro compiuto da una schiera di collaboratori , peraltro precari, che hanno dato tutto per esaltare il territorio teramano.
Lino Nazionale