Giulianova. Le scelte adottate dall’amministrazione comunale per rilanciare il centro storico di Giulianova non sono piaciute all’associazione Italia Nostra. Il presidente Archimede Melchiorre in una nota critica l’operato del Comune, in modo particolare del Sindaco Francesco Mastromauro. Ritiene che la sistemazione di piazza Buozzi, di Corso Garibaldi, l’istituzione di alcuni sensi unici siano il frutto di improvvisazione e di scarsa programmazione con la popolazione residente.
“La sezione di Italia Nostra di Giulianova“, sotiene Melchiorre, “torna ad esprimersi sul centro storico e, con rammarico, deve prendere atto che gli interventi ad oggi realizzati hanno finito con il penalizzare quel sito che, indubbiamente, è da considerare il bene culturale maggiore della nostra città. Le scelte su materiali e accessori (illuminazione, sfere e paletti), le modalità di pedonalizzazione, la creazione di parcheggi impattanti lungo via Piave, la scomparsa del tiglio, nonché la precedente costruzione dell’ anfiteatro nella piazza retrostante il Comune hanno finito con il mortificare l’impianto urbanistico rinascimentale del centro storico, risalente al 1470”.
Italia Nostra sollecita l’Amministrazione comunale ad una riflessione ponderata su un progetto unitario di restauro delle opere pubbliche. In sostanza chiede che sulle future progettazioni ci sia anche una concentrazione di competenze, dando ascolto anche ai cittadini e alle associazioni culturali che hanno il compito di tutelare il patrimonio artistico.