Silvi. Scende dalla macchina, finita contro il guard-rail, per chiedere soccorso, ma viene travolta e uccisa da un’auto pirata. E’ la dinamica che è costata la vita, nella notte tra domenica e lunedì, sulla tangenziale est di Milano, a Ilaria Ventura, 24 anni di Silvi, cameriera che da qualche tempo si era trasferita a Vimodrone (cittadina alle porte di Milano).
La giovane stava tornando a casa, quando in prossimità di uno svincolo (nella foto), ha perso il controllo dalle vettura (una Yaris) ed è finita contro il guard-rail. La ragazza, che avrebbe compiuto 25 anni il prossimo 14 febbraio, è scesa dalla vettura incidentata, poi ha attraversato la carreggiata per raggiungere una colonnina dell’Sos, ma in quel momento su di lei è piombata un’auto (una Volvo V 50) che l’ha travolta ed uccisa, poi il pirata della strada ha proseguito la sua corsa senza fermarsi. A dare l’allarme sono stati alcuni testimoni, mentre poco dopo sul luogo dell’incidente mortale è transitato anche Carlo, fratello di Ilaria Ventura, che lavora anche lui nel milanese. “Mi auguro che gli investigatori della Polstrada riescano a trovare il pirata della strada che ha investito e ucciso mia figlia”, racconta Ilario Ventura, papà delle giovane vittima della strada. “Del resto non riesco a spiegarmi come la persona al volante non si sia già costituita. Purtroppo, però, anche se il responsabile venisse catturato, Ilaria non potrà ridarmela più indietro nessuno”. Intanto gli investigatori della Polstrada, sottosezione Autostradale Milano Ovest, hanno iniziato gli accertamenti sul proprietario della Volvo V50 di colore chiaro che alcuni testimoni hanno visto investire e uccidere la giovane. Nell’urto la vettura ha perso un pezzo della scocca che riveste il motore quindi la polizia ha qualche elemento in più (oltre al tipo di macchina) su cui indagare. Ilaria Ventura, originaria di Silvi, si era trasferita nel milanese subito dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore, per avere maggiori opportunità di lavoro.
