Rapine e spaccio: condanne e arresti tra Giulianova, Mosciano e Silvi

Giulianova. Nel corso di una serie di servizi di controllo del territorio di competenza, finalizzato sia ad arginare la piaga dei furti notturni, ma anche altre situazioni (comportamenti violenti, schiamazzi notturni e atti vandalici), i carabinieri della compagnia di Giuianova, nelle ultime ore, hanno eseguito una serie di ordinanze restrittive, diverse delle quali a carico di soggetti di etnia rom.

 

 
I militari del radiomobile, a Giulianova, hanno arrestato, su disposizione del tribunale di Ascoli, Massimo Di Rocco, 41 anni. L’uomo è stato condannato a 7 anni e 9 mesi per i reati di rapina e detenzione di sostanze stupefacenti.

 

 
I carabinieri della stazione di Giulianova, invece, hanno fermato e trasferito a Castrogno, Dario Di Rocco, 54 anni anni, rom del posto, condannato dal tribunale di Pesaro a 3 anni e mezzo di reclusione per rapina.
Un altro appartenente alla comunità rom di Mosciano, Danilo Di Rocco, 30 anni, è finito in carcere per evasione dagli arresti domiciliari.

 

 
A Morro d’Oro, invece, i carabinieri di Notaresco hanno arrestato Lili Andrea Di Marcantonio, di origini colombiane: deve scontrare 27 mesi di reclusione per concorso in rapina. E’ stato ammesso alla detenzione domiciliare.

 

 

 

 

Un mese di carcere, invece, è la condanna inflitta dal tribunale di Teramo e Luigi Di Berardino, 37 anni di Roseto (sconterà la pena ai domiciliari),per violazione del foglio di via obbligatorio. Provvedimento notificato dai carabinieri di Roseto.

A Silvi Marina, infine, i militari hanno arrestato Raffaele Loconte, 27 anni. La pena disposta in regime di detenzione domiciliare è di 3 anni, 10 mesi, per questioni legate alla detenzione e spaccio di droga.

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