Giulianova, la Sup approva la lottizzazione “Lido delle Palme”. Mastromauro: “Una sconfitta per Santuomo e i signor NO”.

Giulianova__Spiaggia_e_porto_aereaGiulianova. Per il Sindaco Francesco Mastromauro e la sua giunta è indubbiamente un successo importante in termini politici. La Sup, la sezione urbanistica provinciale, ha infatti approvato all’unanimità il piano di lottizzazione “Lido delle Palme”, comparto che riguarda la E2 turistica. Era stato argomento che aveva scatenato nei mesi scorsi un’ondata di polemiche, sino ad arrivare alla “cacciata” dalla giunta dell’assessore all’urbanistica Margherita Trifoni, espressione dell’Italia dei Valori, oggi forza di opposizione. “Per i consiglieri Vincenzo Santuomo, Franco Arboretti e Roberto Ciccocelli“, sostiene il Sindaco con un pizzico di soddisfazione, “che ne avevano voluto fare motivo di scontro pensando forse di trarre una qualche utilità sotto il profilo massmediatico, e per chi, come l’ex assessore Margherita Trifoni, che aveva vestito i panni del ‘signor No’ facendo peraltro adombrare chissà quali turpi interessi, è una sonora sconfitta. Per me e per la maggioranza è invece la riprova della bontà di quanto andavamo affermando; cioè che quel piano, rimasto paralizzato per decenni, andava fatto per restituire dignità ad un’area rimasta per troppo tempo senza attenzioni”.

L’ex assessore Trifoni (nella foto) in sede di consiglio comunale, poco prima che l’argomento venisse dibattuto per la sua approvazione, aveva chiesto un rinvio del punto sulla lottizzazione “Lido delle Palme” ritenendo necessari degli approfondimenti. Un’azione che non andò giù a Mastromauro, perché se c’era qualcosa da chiarire, l’ex assessore avrebbe dovuto farlo presente nelle riunioni della maggioranza e non in consiglio comunale, sconfessando di fatto l’operato dell’intera coalizione. Fu lo stesso Sindaco ad illustrare l’argomento in assise, mettendo a tacere la Trifoni che venne successivamente “espulsa” dall’esecutivo.ex_assessore_trifoni

“Ora potranno finalmente partire i lavori che, come avevo già sottolineato”, conclude Mastromauro, “daranno modo di realizzare un nuovo e armonico quartiere, dove gli edifici, la maggior parte dei quali a 2 o 3 piani, saranno collocati in un contesto ricco di verde attrezzato. Non dimenticando poi la presenza di adeguati servizi, di impianti sportivi, esercizi pubblici, di un asilo nido e di una piazza di ragguardevoli dimensioni, probabilmente la più vasta dell’intera città, attestata su quello che sarà il boulevard con radice dal viale Orsini”.

Lino Nazionale

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