Teramo. Aveva appena quattro anni e viaggiava in braccio alla madre sul sedile posteriore dell’auto condotta dal compagno della donna. Era di origini teramane, Simone Calzetta, il bambino morto, la scorsa notte, all’ospedale di Bologna, per le conseguenze riportate in un incidente stradale che si è verificato nella serata di venerdì sulla A14.
La vettura sulla quale viaggiava il piccolo Simone ha tamponato un mezzo pesante sulla corsia sud, nel tratto nel quale l’autostrada corre all’interno della tangenziale di Bologna. Nell’impatto con il mezzo pesante, a patire le conseguenze peggiori è stato proprio il bimbo, che era in braccio alla madre, seduta sul sedile posteriore. Il piccolo è stato ricoverato, in rianimazione, all’ospedale Maggiore di Bologna (nella foto). Nella notte i medici hanno tentato un intervento disperato per salvarlo, ma tutto si è rivelato inutile. Nell’incidente è rimasta ferita, in maniera non grave, anche la ladre di Simone, Anna Campitelli, di 29 anni, originaria della frazione di San Nicolò di Teramo. La giovane mamma, in ogni caso, questa mattina è stata dimessa dall’ospedale. E’ uscito illeso invece il conducente della vettura, un 34enne, al pari dell’autista del mezzo pesante. La madre del piccolo è molto conosciuta nella frazione di San Nicolò, dove gli zii gestiscono il bar Centrale.