Pescara. Un innovativo progetto di economia circolare, finalizzato alla produzione di energia da fonti rinnovabili, che pone al centro il sito dell’ex discarica di Fosso Grande, tra Pescara e Spoltore, che verrà non solo messa in sicurezza sotto il profilo ambientale ma diverrà sede di un parco fotovoltaico, con il recupero di spazi verdi fruibili e con la realizzazione di un centro di attrazione didattico e scientifico.
La delibera riguardante questa importante progettualità, su proposta dall’Assessore Gianni Santilli, è stata approvata dalla Giunta comunale di Pescara, di concerto con l’Assessore Eugenio Seccia (con delega alla bonifica dei siti contaminati) e prevede di conferire alla società partecipata Pescara Energia la stesura del progetto preliminare e la successiva realizzazione degli interventi, finanziati mediante l’utilizzo delle somme trasferite dall’Ente nell’ambito del finanziamento BEI (Banca europea degli investimenti).
Le opere a carattere ambientale (per un importo massimo stimato in 200mila euro) sono propedeutiche e necessarie alla successiva progettazione degli interventi di bonifica e messa in sicurezza definitiva già programmati dall’Amministrazione e che necessitano di un importo stimato pari a 1.2 milioni di euro.
“Le attività di progettazione preliminare del parco fotovoltaico sui cumuli di rifiuti messi in sicurezza – ha spiegato l’assessore Gianni Santilli – sono necessarie per la futura realizzazione dell’impianto che genererà energia da fonti rinnovabili a servizio della collettività e darà anche il sostegno economico agli interventi, necessari, più specificatamente rivolti alla messa in sicurezza definitiva delle acque di falda ancora contaminate dalla ex discarica”.
Oltre alla necessità di ottemperare ad obblighi di legge, nella sua globalità l’intervento assumerà per l’Amministrazione un carattere strategico innovativo e scientificamente avanzato, quindi maggiormente predisposto a drenare i finanziamenti derivanti dai mutui contratti dal Comune di Pescara con la Banca Europea per gli Investimenti.
“Parte degli introiti derivanti dalla produzione di energia elettrica – ha proseguito Santilli – saranno destinati alla manutenzione dell’intervento di messa in sicurezza definitiva del corpo dell’ex-discarica. Ciò che è importante evidenziare è che dopo una lunga attesa il Comune di Pescara, pur se in carenza di fondi specifici, riuscirà a intervenire finalmente su un’area degradata della città prevedendo oltre che un risanamento di carattere ambientale, anche la possibilità di uno sviluppo economico sostenibile. È un’azione di cui possiamo andare fieri”.