Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Vigili del Fuoco, il sindaco Riziero Zaccagnini e il vicesindaco del paese, insieme a psicologi della Asl che stanno cercando di dialogare con il giovane per cercare di farlo tornare alla ragione.
Non è ancora chiaro quale sia il motivo del gesto, né se il 30enne, che i conoscenti definiscono come una persona “problematica”, sia armato o meno.
Sul posto sono arrivati anche il comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, colonnello Marco Riscaldati, il tenente colonnello Gaetano La Rocca, comandante del reparto operativo, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.
Arrivato da Roma a Tocco da Casauria un nucleo speciale di carabinieri specializzato in particolari operazioni. Si sta continuando ancora a trattare ma i militari del corpo speciale sono già pronti per il blitz all’interno dell’abitazione dove il 28enne minaccia di uccidere il padre. L’irruzione potrebbe essere questione di minuti.