Spoltore. Nuova sessione di screening di massa a Spoltore contro il covid.
Parte, infatti , inizia lo screening complessivo della popolazione scolastica: un provvedimento legato alle positività degli ultimi giorni, che hanno portato anche alla decisione di chiudere fino al 14 febbraio 2021 il plesso scolastico “Tiziana Fagnani” a Santa Teresa di Spoltore.
Nel contempo partirà anche una nuova sessione di screening aperta a tutta la popolazione residente o domiciliata a Spoltore. L’obiettivo è interrompere le possibili catene di trasmissione del Virus Covid-19. Gli orari sono dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30, nelle tre sedi (municipio, centro civico di via Basilea, Palestra scolastica di Santa Teresa) già sperimentate nella precedente occasione.
Questo il calendario completo: venerdì 5 febbraio (solo pomeriggio), sabato 6 e domenica 7 (mattina e pomeriggio). Da lunedì 8 a giovedì 11, lo screening continuerà nella sola postazione di via Basilea.
“In questa nuova occasione, che ci è stata chiesta da molti cittadini, sarà possibile effettuare il controllo in una qualsiasi delle sedi” spiega il sindaco Luciano Di Lorito “in modo da gestire in maniera dinamica anche il flusso e i tempi d’attesa. L’invito è ovviamente a partecipare: non è prevista la prenotazione e può ripetere il test anche chi l’ha effettuato a gennaio”. “Organizzando questo screening” aggiunge il consigliere delegato alla protezione civile Stefano Burrani “diamo seguito alla nota inviata del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio sull’evolversi della situazione a Spoltore”.
Per quanto riguarda le scuole il calendario è il seguente: giovedì 4 e venerdì 5 febbraio, dalle 8.30 alle 13, sono previsti gli screening per la scuola media Dante Alighieri, per le classi della primaria del capoluogo e di Caprara. Lunedì 8 e martedì 9, sempre dalle 8.30 alle 13, sarà il turno della primaria di via Bari. Sono intanto in corso gli accertamenti per quanto riguarda alunni, docenti e personale Ata che frequentano gli ambienti scolastici a Santa Teresa. La presenza di 5 casi accertati tra i docenti ha spinto alla decisione di interrompere temporaneamente le attività, dopo che 3 classi erano già in quarantena per casi di positività tra gli alunni.