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Cronaca Pescara

Spoltore, la casa di riposo di Caprara affidata per un anno

Spoltore. A buon fine la cosiddetta “gara ponte” per l’affidamento della casa di riposo di Caprara: il servizio è stato affidato per un anno alla Insieme Social Coop di Chieti per garantire la continuità del servizio in attesa della gara europea, necessaria in caso di affidamento per un arco di tempo più lungo.

Sabato 28 luglio 2018  il sopralluogo con il sindaco Luciano Di Lorito, l’assessore alle politiche sociali Carlo Cacciatore, la responsabile del servizi alla persona Sabrina Di Pietro e i dirigenti della nuova cooperativa sociale che si è aggiudicata la gara. Insieme Social Coop si insedierà tra 15 giorni. “Un buon auspicio – commenta il sindaco Di Lorito – di risolvere definitivamente la crisi aperta dalla precedente gestione: le mensilità dei dipendenti non pagate per oltre un anno hanno costretto il comune a revocare l’affidamento”.

“E’ certamente una buona notizia per noi, per i dipendenti della casa di riposo e per tutta la comunità di Caprara”, sottolinea ancora il primo cittadino, “All’interno del parco di Villa Acerbo, nel cuore della frazione, la casa di riposo rappresenta un punto di riferimento importante per tutta Spoltore: per questo l’amministrazione ha investito nella ristrutturazione di Villa Acerbo puntando al potenziamento della struttura come mezzo per superare la situazione di difficoltà: “la nuova procedura concorsuale affiderà in concessione l’intero complesso noto come Ex Onpi, ovvero quello già funzionante nell’ex cronicario e la parte di Villa Acerbo ristrutturata, per cinque anni, rinnovabili di ulteriori quattro”.

L’immobile di via Indipendenza ha attualmente a disposizione già 41 posti letto autorizzati. In futuro sarà ampliata di altri 20 posti.

“Concretizziamo un lavoro avviato da tempo” aggiunge l’assessore alle politiche sociali “Ringrazio la dottoressa Di Pietro e gli uffici comunali per la competenza dimostrata rispetto a una problematica complessa. La burocrazia ha purtroppo ritardato questa procedura soluzione, chiedendo un sacrificio supplementare ai dipendenti. ” “Li ringraziamo perché hanno mantenuto, tra tante difficoltà, una buona qualità del servizio” conclude il primo cittadino “da oggi in avanti la situazione non potrà che migliorare per loro e per tutti gli ospiti della casa di riposo”.