Spoltore+dice+s%C3%AC+alla+cittadinanza+onoraria+a+Liliana+Segre
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/spoltore-dice-si-alla-cittadinanza-onoraria-a-liliana-segre.html/amp/
Cronaca Pescara

Spoltore dice sì alla cittadinanza onoraria a Liliana Segre

Spoltore. Il consiglio comunale di Spoltore ha approvato all’unanimità la mozione, presentata dal consigliere Francesca Sborgia a nome di tutta la maggioranza, contro razzismo, xenofobia per il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre.

Nel testo è prevista inoltre l’adesione “Rete dei comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo”. La mozione è stata illustrata in sala dal sindaco Luciano Di Lorito. “La proposta di cittadinanza è solo un pezzo di questa mozione, c’è tutta una parte dedicata alla lotta al razzismo, alla xenofobia e a tutti quanti considerano la diversità un pericolo – ha detto il sindaco Di Lorito – Era doveroso che il consiglio comunale se ne occupasse, non facendo una battaglia di tipo politico, ma una battaglia di diritti civili e democratici”.

Commentando alcuni degli insulti rivolti alla Segre sul web e su altri media, letti in consiglio comunale, Di Lorito ha aggiunto: “E’ evidente che solo una profonda ignoranza può giustificare certe affermazioni”. La mozione votata dal consiglio impegna sindaco e giunta a “sostenere il percorso della Commissione istituita dal Senato della Repubblica con adeguate iniziative d’informazione sui risultati del suo lavoro”, coltivare “la memoria dell’antifascismo e della lotta contro tutti i totalitarismi, dei crimini compiuti nelle guerre coloniali, delle leggi razziali, della persecuzione degli ebrei e dalla Shoah, degli eccidi delle foibe, collaborando con le associazioni per la tutela e la valorizzazione della memoria della Resistenza, aiutando la ricerca storica, lo studio della storia contemporanea e l’educazione alla cittadinanza nelle scuole”. Si sollecita inoltre il Parlamento perché si completi la legislazione in contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza e le istituzioni preposte all’impegno alla vigilanza preventiva e all’applicazione più rigorosa delle misure previste dalla legislazione vigente”.