Il libretto, con la copertina in bianco spezzata da un tricolore, contiene il testo integrale e un messaggio che il sindaco firma a mano. I primi sedici ragazzi, diventati maggiorenni nel mese di gennaio, lo hanno già ricevuto.
“Questo è un momento molto importante per te” scrive Di Lorito. “Al compimento del 18° anno inizia a tutti gli effetti la vita adulta, che affianca a diritti e doveri il principio della responsabilità. Da adesso, e per tutto il tuo futuro, anche tu sei parte attiva della società, anche tu hai l’opportunità di determinare le scelte della politica e dell’amministrazione, anche tu devi contribuire al miglioramento delle nostre condizioni di vita”.
“Solo conoscendo la legge fondamentale dello Stato Italiano”, spiega Di Lorito, “possiamo sapere quale direzione intraprendere per vivere ogni giorno con la consapevolezza di far parte di un’unica squadra, di un unico disegno che ha come obiettivo il bene comune. “Non è un caso” prosegue “se il primo articolo della nostra Costituzione, quello più importante, parla di lavoro: una parola che i nostri padri fondatori non intendevano nel suo mero significato materiale, ma in quello più alto e spirituale, nelle sue diverse forme e manifestazioni, come fondamento della struttura sociale e nella sua partecipazione adeguata negli organismi economici sociali e politici, a costituire il carattere democratico di tutta la nazione. Lavorare significa fare parte di una collettività solidale di persone che si aiutano l’una con l’altra”.
Il primo cittadino conclude ricordando che la Costituzione traccia un percorso da attraversare per rendere concreti i principi che contiene: “a te, da questo momento, il difficile compito di essere un motore positivo di quest’evoluzione verso una società fatta di eguaglianza, giustizia e benessere per tutti”.