La novità principale è la creazione del settore “Affari generali, contenzioso, cultura, sport, turismo e commercio”, che raccoglie tutti i servizi legati alle attività culturali separandoli da quelli legati alla scuola. L’obiettivo è potenziare anche l’innovazione tecnologica e la dematerializzazione dell’attività: anche in questo senso sarà rafforzato il ruolo del segretario generale. Alle sue dirette dipendenze, l’ufficio controllo analogo e società partecipate si va ad aggiungere agli incarichi anticorruzione e trasparenza.
Al settore servizi alla persona sono stati tolti cultura e manifestazioni per agevolare lo svolgimento dei servizi legati al piano d’ambito socio sanitario, di cui Spoltore è diventato la scorsa estate Comune capofila. A questo settore, poi, faranno capo tutte le problematiche relative all’attivazione dello Sprar, il servizio di accoglienza rifugiati. Complessivamente i servizi restano 6, grazie alla creazione di un unico settore “Tecnico-Urbanistico” che si farà carico anche del servizio lavori pubblici e delle manutenzioni. Gli altri settori sono patrimonio, ambiente, cimitero e provveditoriato, cui faranno capo anche i servizi di protezione civile, il settore “contabilità, finanza e risorse umane” e il corpo di polizia i cui incarichi restano praticamente invariati.
“Il settore”, spiega il sindaco, “costituisce il riferimento organizzativo principale per la pianificazione degli interventi, l’assegnazione delle risorse e la verifica dei risultati. E’ il perno del rapporto tra la politica, che svolge le funzioni di indirizzo, e i tecnici che concretizzano la volontà degli amministratori e, dunque, dei cittadini”.
“Con questa riorganizzazione” precisa l’assessore al personale Rino Di Girolamo “vogliamo ottimizzare al massimo le risorse umane a disposizione per rispondere al meglio alle istanze dei cittadini”. Gli enti locali hanno grandi difficoltà a coprire tutte le posizioni previste dalla pianta organica: “nel 2017 sono andati in pensione tre dipendenti nel Comune di Spoltore” ricorda Di Girolamo “e nonostante l’Ente fosse già sotto organico, sarà possibile procedere a nuove assunzioni solo nel 2019. Tuttavia continuiamo ad avere come obiettivo quello di incrementare e rendere più efficienti i servizi”.