La perizia dovrà appurare, oltre all’eventuale infermità mentale al momento dell’aggressione, anche lo stato di pericolosità attuale di Pecorale. La psichiatra, che si avvarrà anche di una criminologa forense, avrà 60 giorni per valutare le condizioni psichiche di Pecorale, che anche questa mattina ha presenziato all’udienza.
La parte civile, rappresentata dall’avvocato Piero Bisceglie, ha indicato lo Studio di Psicopatologia e Criminologia Forense del dottore Michele D’Andreagiovanni, coadiuvato dalla criminologa Carmen Fedele. L’avvocato dell’imputato, Valentina Aragona, ha invece indicato lo psicologo Gianmarino Ressali, anche lui coadiuvato da un criminologo forense.
La prossima udienza è in programma il prossimo 18 maggio.