Sant’Eufemia: il Fiabosco si riempie di statue magiche e di tradizione

Sant’Eufemia a Maiella. Il cuore del Parco Nazionale della Maiella si arricchisce di un nuovo percorso visite grazie alla seconda edizione del progetto Fiabosco, Riserva Naturale per Creature Fantastiche.

Le nuove opere sono state collocate recentemente a monte del Giardino Botanico ‘Daniela Brescia’ di Sant’Eufemia a Maiella.

Fiabosco offre una particolare chiave di lettura della ‘mission’ del Geoparco e come ammette il sindaco Crivelli: “Al centro del progetto c’ è la pietra che da un lato racconta storie, favole, miti ma dall’altro diventa elemento essenziale del Geopark, un riconoscimento da parte dell’Unesco e Fiabosco si inserisce a pieno titolo come progetto di valorizzazione della Maiella esaltandone degli aspetti ‘geologici’ perché la pietra non è solo in grado di raccontare la storia di un territorio e quindi la sua evoluzione, ma anche le leggende di un territorio”.

“Il Diavolo” di Stefano Faccini, la “Sirena” di Marija Markovic, “Mazzamurello” realizzato da Francesco Gigante, “Pantafeca” di Wu Mengyuan e Wu Genmgo, “Il Mago” di Armando Di Nunzio (artista e per l’edizione 2022 anche Direttore Artistico della sezione ‘scultura’), “Vento maggiore” di Valentina Di Luca, questi i titoli delle nuove opere visitabili e che si aggiungono a quelle della scorsa edizione e collocate lungo il sentiero di collegamento tra l’area Pic-Nic “Il Boschetto” ed il Giardino Botanico: “La Ninfa Maia” di Dangyong Liu, “Il Serpende Parlante” di Armando Di Nunzio, “Il Re Selvatico” di Francesco Gigante, “Il Drago” di Pina Egizii e Fabrizio Antinucci, “Il lupo Mannaro” di Valentina Di Luca, “La Strega” di Stefano Faccini, “La mandragora” di Marija Markovic.

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