Ritrovata bomba a mano in uso all’esercito in un posto assurdo: gli artificieri la fanno brilalre

Un ordigno rinvenuto a Isernia è stato fatto brillare da un nucleo specializzato dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pescara.

Le armi sono una cosa seria, in grado di nuocere enormemente nonostante il fascino che riescono a suscitare in molti. Ancora peggio è quando, armi od ordigni sono di fabbricazione casalinga, dato che in quei casi si sfiora un grado di imprevedibilità che può risultare anche più pericolosa di quella che si avrebbe con armi od ordigni di fabbricazione industriale. 

RITROVATA BOMBA A MANO
RITROVATA BOMBA A MANO abruzzo.cityrumors.it

Un caso estremamente rischioso, si è presentato a Isernia, la provincia molisana, in via del Casale, nella giornata di sabato 3 febbraio. Per pura casualità infatti, un giovane intento a svuotare un vecchio garage appartenuto ai nonni, ha scoperto, nascosto sul fondo di un armadio e ben occultato, un contenitore metallico. All’interno, quello che sembrava un ordigno ha messo in allarme il giovane, che ha subito contattato le autorità competenti.

Storia a lieto fine

Attimi di paura, quelli vissuti da un giovane di Isernia che, nella giornata di sabato 3 agosto, mentre era intento a sbarazzare un vecchio garage di proprietà dei nonni, si è imbattuto, sul fondo di un armadio, in una scatolina metallica, ben nascosta. Al suo interno, il ragazzo ha trovato un oggetto che poteva essere verosimilmente associato a un ordigno esplosivo. 

In un posto assurdo
In un posto assurdo abruzzo.cityrumors.it

Dopo i primi momenti di panico, il giovane non ha esitato e ha contattato le autorità competenti. Subito è stata contattata la sala operativa della Questura ed è stato richiesto l’intervento di una volante. Quello che è stato rinvenuto dagli operatori giunti sul posto, era una bomba a mano attualmente in uso all’Esercito Italiano, perfettamente funzionante e dall’elevato potenziale offensivo.

In attesa dell’arrivo degli artificieri, si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno collaborato nella messa in sicurezza dello stabile. Una volta giunto un nucleo specializzato dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pescara, l’ordigno è stato rimosso, così da essere trasportato in un luogo adatto per il brillamento.

E con la notizia dell’ordigno ormai disinnescato dagli artificieri della Polizia di Stato, si conclude una storia che ha tenuto col fiato sospeso i residenti di via Casale a Isernia e che ha provato l’efficienza delle forze dell’ordine, che si sono immediatamente trovate a collaborare con celerità e precisione, dopo la segnalazione previgente del ragazzo che ha ritrovato l’ordigno.

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