Trenta indagati totali, 29 le vittime della valanga che il 18 gennaio 2017 travolse il resort poco prima delle 17, a cui si aggiungono i 9 sopravvissuti. I reati ipotizzati sono vari: disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d’atti d’ufficio, abuso in atti d’ufficio. A questi si aggiungono altri vari reati ambientali.
Nel corso delle indagini sono successivamente stati prosciolti in 22, mentre al filone principale è stato poi associata l’inchiesta sul presunto depistaggio che vede indagati in sette della Prefettura di Pescara.
Dopo una lunga serie di rinvii, il calendario delle udienze davanti al Gup Gianluca Sarandrea prevede finalmente appuntamenti anche per questo giovedì e venerdì, e un trittico il 14, 15 e 16 dicembre prossimi.