Il ragazzino ha riferito ai militari di essere stato abbandonato a Pescara da un connazionale incaricato di accompagnarlo a Milano, con le evidenti difficoltà di non conoscere la città né la lingua italiana.
Il giovane, che non ha alcun parente in Italia, ha spiegato di essere sbarcato a Bari il 28 agosto scorso insieme al connazionale e che doveva doveva raggiungere Milano ma questi, dopo averlo derubato, lo ha lasciato per strada con il solo passaporto al seguito.
Immediatamente attivatisi, i militari sono riusciti a contattare un centro specializzato ed a trovare una sistemazione allo sfortunato ragazzino.