La “Stanza” ha la funzione di accogliere, in un contesto privo di elementi distintivi di un ufficio di polizia, minori, donne, ma anche uomini, vittime di maltrattamenti, violenze, abusi e costituisce un prezioso spazio protetto che contribuisce a favorire empatia, mettendo la vittima a proprio agio, così da facilitare la narrazione del proprio vissuto.
Il questore ha voluto ringraziare anche il “Premio nazionale Paolo Borsellino” e il Lions Club di Montesilvano che hanno fornito un prezioso contribuito economico per la realizzazione della Stanza. In questo difficile 2020, in concomitanza con l’emergenza Covid-19 e nel periodo di lockdown, è stata anche implementata la App della Polizia di Stato ‘YouPol’, attraverso la quale i cittadini, anche in modo anonimo, possono chattare con le Sale Operative delle Questure per segnalare situazioni di disagio, trasmettere messaggi e immagini riguardanti fatti di violenza domestica.