“Sono trascorsi ormai quattro giorni dall’entrata in vigore del nuovo sistema informatico e il Cup dell’ospedale civile di Pescara continua a essere completamente paralizzato. Alle 11.17 di questa mattina il tabellone chiamava allo sportello l’utente P081, ma la macchinetta all’ingresso della struttura aveva già staccato il tagliando P309, con 228 persone in attesa, molte delle quali saranno costrette a lasciare l’ufficio stasera senza aver potuto prenotare il proprio esame”.
“È evidente che, dopo quattro giorni, siamo di fronte a un problema ben più grande di una semplice ‘normale fase di rodaggio’, come l’ha coraggiosamente definita la dottoressa Maria Assunta Ceccagnoli, portavoce del Direttore generale Armando Mancini. Ed è evidente anche che ora occorre l’entrata in campo di una task force che consenta di ripristinare la normale attività di un servizio ormai fermo da una settimana, con gli utenti disperati che non sanno più a che santo votarsi per effettuare una prestazione ambulatoriale”.
Ciò che Foschi, a nome dell’associazione ribadisce è che venga convocato subito il Comitato ristretto dei sindaci,” presieduto dal sindaco di Pescara Alessandrini, per imporre al Manager Mancini una soluzione che non sia la solita presa in giro dei cittadini”.